Dedicato a mia figlia (e un promemoria per me...)
“Forse un giorno farai un tatuaggio, sbaglierai facoltà, partirai avendo in tasca un solo biglietto, avrai il tuo bar di fiducia, i capelli blu, crederai a chi ti farà male, (perché credere fa bene... ) , ti innamorerai e aspetterai, farai l'insegnante o l’architetto o l'estetista, magari sarai magistrato o la miglior parrucchiera del quartiere, viaggerai oppure resterai, scriverai un libro, suonerai il violino, il pianoforte o la batteria, odierai la matematica e amerai la filosofia oppure prenderai un dottorato in statistica.
FARAI, SARAI E DIVENTERAI
Il presente, quanto il futuro, è tutto tuo.
È per te.
Sei tu.
Ma non è scritto in pagella. Ti prego di ricordarlo. Tu non sei quel 10, o un 7, un 8 o un 5. Non sarai nemmeno il 18 all’università o il 30 e lode. La tua vita girerà intorno a numeri. Ma tu non sei, non sarai e non vali un numero.
Credi in te stessa punto. Credi in quegli strumenti che ti sono stati dati in dono per affrontare il mondo e scuoti il cuore della gente.
Accetta la caduta e poi spicca il volo.
SEI NATA PER ESSERE FELICE!"
(Dedico questa bellissima riflessione rubata sul web a te, mia principessa, mio amore immenso. Ti auguro di amare lo studio, di appassionarti ma ricorda di non farti ingabbiare dalle valutazioni, dai voti...)
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