Saper fare

Qualche settimana fa siamo stati ospiti da nostri amici in montagna. E' stato un week end molto bello, spensierato, accompagnato da un bel sole.  Ma a parte la natura meravigliosa che ci circondava ho apprezzato il rascard dove siamo stati, un posto speciale. 

Speciale perché un paio di anni fa era un rudere da ristrutturare e il padrone di casa con le sue mani lo ha trasformato in un piccolo gioiello. È davvero un nido, accogliente e caldo, pieno di angoli suggestivi. In ogni particolare si colgono l'amore e la cura che sono stati adoperati per sistemare, l'inventiva per riutilizzare oggetti o mobili usati e valorizzare l'insieme. 

Il risultato finale è strepitoso. È un rifugio raccolto che trasmette affetto, protezione, pensato per avvolgere in un caldo abbraccio le persone amate, ma contemporaneamente trasmette rispetto e memoria per il passato di quel luogo, un passato denso di fatica e lavoro.

Una volta snobbavo il "saper fare". Lo ritenevo poco significativo, ho sempre dato maggior peso al pensiero, alla nostra parte intellettuale. Da pochi anni mi sono ricreduta: saper usare le mani è un grande valore  aggiunto. Soprattutto nella nostra società che si sta riempiendo di individui che di pratico sanno fare sempre meno....







Commenti