Bilanci e Auspici

Fine anno è sempre tempo di bilanci ed eccomi qui per un piccolo riassunto. 

Il 2023 ha portato cambiamenti: prima di tutto ho iniziato un nuovo lavoro e a 50 anni dopo 25 anni che si fanno sempre le stesse cose non è proprio banale. Mi sono rimessa in gioco, anche nei rapporti con i colleghi, dopo decenni in cui mi gestivo in equilibri consolidati e mi crogiolavo nelle mie aree di comfort. Non sono ancora tranquilla, ci vorranno ancora mesi per acquisire il livello di preparazione al quale aspiro, ma sono sulla buona strada.

In secondo luogo ho realizzato un sogno covato a lungo: un punto d'appoggio in Val d'Ayas. È meraviglioso, mi rendo conto di essere una privilegiata e credo sia una scelta premiante anche per la nostra qualità di vita. Certo, implica qualche rinuncia ma non la chiamerei così perché non ci pesa. I pro sono tantissimi, i contro risibili.

Infine ho iniziato il decluttering...non materiale ma spirituale. Sto cercando di andare all'essenziale ed eliminare il superfluo, nei miei pensieri ridondanti, nei rapporti superficiali e interessati, insomma ho iniziato una nuova fase: non voglio aggiungere ma togliere. Voglio semplificare, eliminare il superfluo...condizione ora per me imprescindibile per stare bene. Dopo anni passati a riempire credo sia arrivato il tempo di iniziare a ripulire, ridurre. Processo lungo e doloroso, ma credo faccia parte di questa mio nuovo percorso. 

Da questo 2024 non mi aspetto nulla in particolare. Le aspettative rovinano la vita e impediscono di godere appieno del momento presente. Però Buon Anno, con la speranza che ci sia un po' di Pace in questo martoriato pianeta e un po' di sana Leggerezza in mezzo a tanta gente che si prende un po' troppo sul serio...


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