Pensieri e tramonti

In effetti questa volta la primavera si fa davvero attendere.
Oggi è il primo vero giorno di caldo.
Io sono prigioniera in casa a causa della varicella.
Ebbene sì a 46 anni l'ho presa da mia figlia e quindi mi godo questa giornata di tepore un po' a metà....anche se devo dire che la gioia è grande perché in questi ultimi giorni in cui sto meglio posso stare con la mia piccola.
Così ripercorro con il pensiero le giornate di questo freddo inverno...
Che poi per me i mesi interminabili sono novembre e dicembre, poi con gennaio cambia la prospettiva, arriva la neve, le giornate si allungano, l'anno vecchio è alle spalle.
E allora ecco che affiorano i momenti più suggestivi della stagione passata.
Una volta davo tutto per scontato: il succedersi di giorni speciali era una condizione talmente normale che mi lasciava abbastanza indifferente.
Ora non è più così e cerco di catturare l'essenza di ogni istante, senza lasciarmi intristire troppo.
Perché intristirmi?
... perché una sera d'estate di parecchi anni fa, tornando in Vespa a casa mi stavo godendo un bellissimo tramonto, guidavo pian piano e intanto mi godevo il profumo inebriante di un roseto.
La mia vita quell'estate era spensierata e sospesa: studiavo all'università, non avevo ancora decisioni da prendere, avevo mille possibilità davanti a me, mille percorsi da intraprendere, mi sentivo libera e pazzamente felice.
Di momenti così nella vita ne ho vissuti parecchi, ma quello è stato il primo in cui ho realizzato che prima o poi tutto avrebbe avuto una fine, insomma in cui ho intuito che non ero immortale.
Ho fermato la Vespa sul ciglio della strada e ho pianto.
Un bel po'...
Quando sono arrivata a casa e i miei mi hanno chiesto che cosa fosse capitato ho detto che mi erano entrati dei moschini negli occhi.
L'ho risolta così...
Chissà se ci hanno creduto.
Da allora, mentre mi godo gli attimi, in fondo al cuore c'è un velo di amarezza e non posso farci niente.
A proposito il tramonto che c'è qui l'ha scattato questo inverno in Svizzera la mia amica Roby...



Commenti

  1. Ciao, qualche giorno fa hai scritto un commento sul mio blog camminaecammina.blogspot.com, ti ringrazio molto. Il tramonto della tua foto è davvero speciale, risale all'autunno scorso quando un enorme incendio percorse la valle Susa per tanti giorni. Quelle che sembrano nuvole credo sia fumo salito altissimo e le bombature verso l'alto sono dovute all'aria calda che, più leggera, spinge ancora. Molti hanno fotograto quel tramonto memorabile. Uno spettacolo magnifico che spero di non vedere mai più, testimonianza di un disastro terreno. Complimenti per il tuo blog, continuo a leggere. Ciao! Gianni.

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    1. ... Ed io continuerò a leggere il tuo che è ricco di spunti! A presto!

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