La Bessa

Sentiero della Fontana del Buchin
Oggi abbiamo lasciato la piccola con i nonni tre ore e siamo andati a fare due passi in Bessa. Unico modo per prendere una boccata d'aria perché la birimba è malata e non può prendere freddo.
Era un secolo che non ci andavo....
No, un secolo no, ma dieci dodici anni sicuramente sí.
Nel girovagare eravamo totalmente soli, a parte l'incontro con un piccolo branco di cinghiali, ma appena hanno percepito la nostra presenza sono scappati. Mi ero scordata come fosse inquietante come paesaggio... Però unico e stranissimo. E pensare che è un luogo sconosciuto ai più. Ed è un peccato : questa è una miniera a cielo aperto che risale a 2000 anni fa. Ci sono ancora i resti degli insediamenti e quegli ammassi di ciottoli sono il risultato e la testimonianza del lavoro di migliaia di uomini che estraevano l'oro.
In un'altra parte del mondo si pagherebbe anche il biglietto per entrare, ma in Italia lasciamo cadere a pezzi Pompei, figuriamoci valorizzare la Bessa...non scherziamo...
I ciottoli 
In ogni caso se si vuole fare un giro diverso dal solito questa riserva naturale potrebbe stupire, soprattutto in primavera con le fioriture e i panorami verso le colline di Magnano e San Sudario.

Commenti