In cima alla collina

Abbiamo trascorso due giorni nelle Langhe...ci voleva proprio!  Siamo andati via noi tre, girolato senza meta tra Treiso, Neive, Alba e poi una capatina a Moncalvo.
Alba pullulava di eventi, c'era Vinum,  la beatificazione di Giuseppe Girotti, il mercato dei prodotti a km zero e...tantissima gente!
La cattedrale di Alba
Comunque abbiamo trovato una cantina lì a Treiso che fa un barbaresco davvero buono e così prima andare via abbiamo caricato qualche bottiglia insieme a qualche specialità della zona. Peccato che questi due giorni siano volati...
Che bello svegliarsi al mattino,  aprire le ante e vedere la dorsale delle colline...eppure tutte quelle simmetrie, tutta la geometria perfetta di quel territorio è il frutto del lavoro estenuante e continuo dei contadini, gli stessi che ho visto girare con i trattori fino a sera tardi in questi giorni, quelli che ho visto chinati al sole tra i filari per curare le viti...e quel calice di vino che spesso bevo allegramente e con una certa leggerezza è innegabilmente il frutto di una fatica perenne, di un impegno costante,  di generazioni.
Eppure anche se è una terra difficile, ammirandola non posso non pensare a colui che ci era nato e l'ha amata immensamente... 


La vista dal balcone del nostro appartamento

"Un paese ci vuole, non fosse che
per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti." (Cesare Pavese - La luna e i falò) 


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